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Portogruaro: Quello che i quotidiani non scriveranno sull’inaugurazione della nuova sede della Polizia Locale

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Portogruaro, 18.12.2017. Stamani è stata inaugurata ufficialmente la nuova sede del Comando di Polizia Municipale, trasferita in villa Martinelli lo scorso 14 novembre.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del Prefetto di Venezia, Carlo Boffi, e dei quatto sindaci i cui comuni si sono convenzionati con quello di Portogruaro per il servizio di Polizia Locale: Gianluca Falcomer (Cinto Caomaggiore), Andrea Tamai (Teglio Veneto), Claudio Odorico (Concordia Sagittaria), Giacomo Gasparotto (Gruaro). A fare gli onori di casa c’erano la sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, e la sua vice, Ketty Fogliani, giunte sul luogo della cerimonia a bordo di una vettura di servizio guidata da un messo comunale. Per l’irripetibile occasione la Senatore non ha indossato il cappotto rosso sfoggiato nelle sue ultime uscite pubbliche (Fiera di Sant’Andrea), ma ha preferito un giaccone di colore scuro, decisamente meno appariscente, abbinato ad una gonna nera che le copriva le ginocchia. Per un giorno ha lasciato a casa il capo d’abbigliamento che lei sembra prediligere: i pantaloni neri. Per proteggere le gambe dal freddo pungente di oggi si è infilata un paio di collant neri trasparenti ravvivati da un motivo floreale. Ai piedi un paio di stivaletti bassi in pelle nera con zip laterale. La vicesindaco, Ketty Fogliani, si è presentata con un giaccone piumino blu scuro abbinato ad un paio di pantaloni e stivali in pelle neri. Molto più informale il look dell’assessore comunale allo sport, Luigi Geronazzo. All’immancabile berrettino in stoffa ha abbinato una barba incolta da un giorno, un giubbino blu con il colletto alzato sino al mento, jeans scoloriti a vita bassa abbinati ad una paio di scarpe casual marrone. Un aspetto decisamente più “signorile ed elegante” quello scelto dal presidente del Consiglio Comunale, Gastone Mascarin. Una lunga barba bianca, ma ben curata. Cappotto e sciarpa neri (un colore in linea con la sua appartenenza politica) abbinati ad un paio di pantaloni grigio scuro. Un abbigliamento ricalcato dal Cav. Valter Stabile, primo dei non eletti nella lista civica-destra di Mascarin, che oggi è stato al suo fianco per tutta la durata della cerimonia. Alla destra della sindaco Senatore, invece, nessuna fascia tricolore, ma una stola. Quella indossata dal parroco del Duomo di Sant’Andrea, il neo arrivato don Giuseppe Grillo, che ha impartito la benedizione dopo aver tenuto un breve discorso. Intanto la schiera delle autorità civili, disposte di fronte a quelle militari, si era andata ingrossando con l’arrivo del sindaco di Caorle, Luciano Striuli, il vicesindaco di San Stino di Livenza, Mauro Marchiori. C’erano poi, senza fascia tricolore, l’assessore alla protezione civile di Pramaggiore, Renato Mattiuzzo, e quello concordiese alla Sicurezza, Simone Ferron, e il consigliere regionale della Lega Nord, Fabiano Barbisan, con l’immancabile cappello. Tra i consiglieri comunali di Portogruaro, che hanno assistito all’odierna cerimonia, abbiamo visto solamente la leghista Marisa Furlanis, arrivata in sella alla propria bicicletta che ha poi provveduto a chiudere con il lucchetto (non si sa mai), e il dem Roberto Zanin. Gli operatori dell’informazione, che non si sono lasciati scappare questo importante evento, sono stati i giornalisti Teresa Infanti, Rosario Padovano e Antonio Martin, rispettivamente del Gazzettino, La nuova Venezia e Il Popolo. A filmare il taglio del nastro non c’era nessuna tv locale o regionale, ma unicamente il blogger Gianfranco Battiston che a breve pubblicherà i momenti salienti dell’inaugurazione sul suo canale Youtube.

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