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Incertezze sul punto nascite di Portogruaro: Il Circolo del Pd scrive a Zaia

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Lettera aperta del Circolo del Pd di Portogruaro al Governatore Luca Zaia

Caro Governatore, Ci permetta di raccontarLe la storia di un punto nascite non ancora rinato….quello di Portogruaro. Lei la storia la conosce bene, ma assieme a Lei vogliamo ricordarla anche ai cittadini. Due anni fa il punto nascite di Portogruaro chiudeva per mancanza di personale. Nel giro di qualche mese iniziavano le prime proteste dei Comitati. Chiedevano, all’Ulss e alla Regione, la riapertura del reparto ostetricia-ginecologia insieme con la riapertura del reparto di pediatria. Nel frattempo numerosi sono stati i disservizi e disagi per le mamme e per le famiglie, tra cui un parto in ambulanza, trasferimenti urgenti in altri ospedali, la scelta obbligata per le mamme di partorire in altri ospedali, mancanza di turni notturni pediatrici ecc. Il Direttore Generale dell’Ulss Bramezza ed il Sindaco di Portogruaro, rassicuravano e più volte motivavano il ritardo: purtroppo non si trova personale medico, il punto nascite può aprire solo in sicurezza. Da allora per il punto nascite sono state ipotizzate diverse date di apertura, tutte disattese. A fronte delle continue proteste Lei – Governatore Zaia – ha spiazzato tutti ed ha deciso che il punto nascite di Portogruaro aprirà a fine maggio, poco importa come, aprirà comunque. Poteva essere una cosa buona ma……… Il primario Cara, assunto alcuni mesi fa per preparare ed organizzare il nuovo punto nascite, non ci sta. Il 16.5 rassegna le dimissioni “per senso di responsabilità e nella convinzione di non poter aprire il reparto per mancanza degli standard di sicurezza minimi delle gestanti, dei nascituri e del personale medico previsti dal livello di classificazione regionale (classe 3). Il Direttore Generale dell’ULSS dott. Bramezza- nella conferenza stampa del 17.5. dichiara che il punto nascite aprirà, comunque, ma declassato (classe 2) e con la direzione del primario Di Lazzaro del reparto ostetricia e ginecologia di San Donà di Piave e non si ferma lì, definendo il Dott. CARA una sorta di ‘’Schettino’’ e preannunciando azioni legali. La Giunta Comunale di Portogruaro esce con un comunicato di sola e piena soddisfazione per la riapertura, ignorando le motivazioni preoccupanti delle dimissioni del dott. Cara e le ingiurie fatte allo stesso. Il dott. Cara nel comunicato del 18.5 precisa invece che : … “ per avere un reparto funzionante occorre avere 9 medici, 15 ostetriche e la sala operatoria nel blocco parto, cose che mi avevano promesso…” …” La decisione di aprire il punto nascite con 5 medici e sospendendo completamente ogni attività chirurgica programmata compresi i cesarei, mi è stata comunicata senza che fosse chiesto il mio parere..” alla fine ho deciso che non potevo accettare…”. Caro Governatore sorgono spontanee delle domande, a cui siamo sicuri Lei vorrà risponderci:

1) le difficoltà nella ricerca di personale, che impedivano l’apertura del punto nascite, come sono state improvvisamente e così velocemente superate ?

2)perché declassare il punto nascite di Portogruaro se le previsioni, a suo tempo verificate, anche a seguito della chiusura del punto nascite di Latisana, facevano ipotizzare, fino a poco tempo, caratteristiche diverse?

3) Su questo e su altri temi sanitari sono stati avviati dei rapporti di collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia?

4) un professionista apprezzato e ritenuto scelta portante e decisiva per la riapertura del reparto, come mai improvvisamente viene definito uno “Schettino”? Non le pare che queste immotivate ingiurie siano gravi e da Lei siano doverosamente da censurare?

5)se il dott. Cara è uno Schettino qual’è la barca che fa acqua ?

6) alle precise indicazioni riguardanti i fabbisogni di personale per un reparto funzionante, come indicate dal dott. Cara, come si intende rispondere?

Caro Governatore ci permetta infine di dirle che in questo territorio ci sono Troppe incoerenze e forse troppe ingerenze Saremo contenti dell’apertura del punto nascite di Portogruaro solo se verrà ristabilita la classificazione prevista ed approvata dalla Giunta Regionale il 23.12.2016 e saremo contenti solo se finalmente si affronteranno le tante carenze e disfunzioni che in materia socio-sanitaria sono esistenti nel nostro territorio. Al prof. Cara : tutta la nostra solidarietà

Al dott. Bramezza un invito affinché provveda ad una più attenta gestione delle situazioni a rischio del nostra Ulss, le lunghe liste di attesa, i trasferimenti di pazienti da un ospedale all’altro, le disfunzioni che cittadini ed operatori verificano ogni giorno.

Al Sindaco di Portogruaro un richiamo: maggiore attenzione alle necessità e bisogni dei cittadini, limitando scelte legate all’ appartenenza politica

A Lei Caro Governatore Zaia una richiesta: cambiare Direttore Generale, investire maggiormente sul nostro territorio, garantire una sanità che risponda ad una programmazione e ad una organizzazione definitiva e più rispondente alle esigenze dei cittadini.

La salutiamo cordialmente, in attesa di poterLe rappresentare quanto sopra di persona, il giorno dell’inaugurazione, sperando che nel frattempo Lei abbia verificato la corretta apertura del punto nascite di Portogruaro riguardo i livelli di servizio e di sicurezza adeguati.

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