PORTOGRUARO.VENETO.IT

Blog di politica e attualità portogruaresi

Anziani non autosufficienti nel Portogruarese: Il Centrosinistra chiede più aiuti alla Regione

2 minuti per leggerlo

Portogruaro, 19.05.2018. Aumentare nel Portogruarese il numero delle impegnative di residenzialità, destinate a persone anziane non autosufficienti, riallineandolo così alla media regionale. E’ la proposta che il gruppo consiliare di Centrosinistra porterà all’attenzione del prossimo consiglio comunale previsto per lunedì prossimo. La revisione delle IPAB (Case di Riposo), del numero delle impegnative di residenzialità e della relativa quota a carico della Regione sono tutte questioni in discussione a Palazzo Ferro Fini dall’inizio della legislatura, da quando cioè il governatore Luca Zaia ha presentato il disegno di legge di riforma dell’intero sistema assistenziale. La Regione Veneto è tra le ultime in Italia a dover ancora approvare tale riforma, essenziale per i bisogni di salute della popolazione, ed in particolare per i settori più fragili come infanzia e terza età. L’attuale programmazione regionale delle impegnative di residenzialità è ferma al 2009 e ciò ha creato degli squilibri molto accentuati fra i diversi territori regionali con ULSS che hanno a disposizione un numero di impegnative da assegnare molto più elevato di altre. Tra le più svantaggiate risulta l’Ulss 4 e, in particolare, il mandamento portogruarese. Il Centrosinistra considera insoddisfacente la norma regionale che ha incrementato del 25% l’accreditamento di posti letto senza convenzione, a totale pagamento dell’ospite: ciò vuol dire che circa 4000 posti letto su 27.000 a disposizione sono a totale carico delle famiglie che arrivano a pagare anche 2700/3000 euro al mese per il posto letto. Cifre che possono permettersi solo le persone benestanti. La quota sanitaria regionale risulta inoltre non aggiornata dalla medesima data del 2009, sempre ferma a 50 euro circa per persona, e ciò comporta ulteriori pesanti aggravi per le famiglie e i Comuni che devono integrare le rette per le famiglie indigenti. Per tutte queste ragioni c’è l’evidente urgenza di aumentare il numero delle impegnative di residenzialità predisponendo, nel prossimo bilancio regionale, un consistente incremento del Fondo per la Non Autosufficienza in modo da aggiornare anche la quota sanitaria delle impegnative.

error: Il contenuto è protetto dalla copia !!