Portogruaro. Ritorna il periodico dell’Amministrazione Comunale, ma meno “in-forma” degli anni precedenti
2 minuti per leggerlo
Nel fotomontaggio il sindaco Maria Teresa Senatore, circondata dai suoi assessori, mentre tiene in mano una vecchia copia di PortogruaroInforma
Portogruaro, 18/10/2017. Uscirà entro la fine del mese di novembre il periodico informativo dell’amministrazione comunale, PortogruaroInforma. Lo ha annunciato ieri sera il presidente della 2^ commissione consiliare, Raffaele Foglia. Le uscite, che avranno una cadenza semestrale, saranno ridotte ad una sola nel 2017 visto che l’anno sta per volgere al termine. Il periodico manca dalle case dei portogruaresi dal lontano 2015 quando le uscite vennero sospese in concomitanza con le ultime elezioni amministrative. A chiederne insistentemente il ritorno è stato il gruppo consiliare di Centrosinistra. A differenza del passato, il magazine sarà realizzato senza alcun impegno di spesa da parte del Comune, perché dovrà far affidamento unicamente sugli introiti pubblicitari. La ditta sandonatese, incaricata della realizzazione, ha scelto come direttore responsabile della rivista il giornalista Riccardo Coppo il cui incarico non graverà sull’amministrazione comunale. A tal proposito il presidente del Consiglio Comunale, Gastone Mascarin, ha voluto rimarcare il fatto che il precedente direttore, la giornalista Ivana Ardizzone, aveva invece un contratto con il Comune di 20 mila euro all’anno come capo gabinetto del Sindaco. Questa precisazione ha innescato l’immediata reazione della consigliera dem, Vittoria Pizzolitto, la quale ha ricordato che la Ardizzone, oltre ad occuparsi del PortogruaroInforma, era anche responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune, una figura che attualmente non è più prevista come confermato dalla stessa vicesindaco, Ketty Fogliani. La Pizzolitto ha poi evidenziato che le uscite semestrali del magazine informativo non permettono ai tre gruppi di minoranza (Centrosinistra, Misto e M5s) di avere uguale visibilità nell’arco dello stesso anno. Essendo previste solamente due le uscite, uno dei tre gruppi di minoranza dovrà attendere l’anno successivo per ricomparire sul giornalino. Mascarin ritiene che ciò non rappresenti un problema, perchè in passato le pubblicazioni del PortogruaroInforma si erano drasticamente ridotte a pochi numeri all’anno. Io sono andato a verificarlo e ho scoperto che nel 2014, ovvero l’ultimo anno in cui è stato distribuito il giornalino, le uscite sono state 4 (ovvero il doppio di quelle previste con l’amministrazione Senatore). Idem l’anno precedente mentre nel 2012 e nel 2011 le uscite sono state addirittura 7. Preso atto di questa situazione, mi pare scontato che i gruppi di opposizione dovranno fare affidamento ad altri mezzi d’informazione (facebook, blog, carta stampata, TG) se vorranno rendere noto ai cittadini il loro pensiero politico-amministrativo.
Blogger e Youtuber dal 2009.