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PORTOGRUARO, 26/01/17: IL PD RACCONTERÀ TUTTA LA VERITÀ SUL TEMPIO CREMATORIO

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Portogruaro, 11/01/2017. Giovedì 26 gennaio alle ore 20.30 presso la sala conferenze dell’albergo Spessotto, il Circolo del Pd organizzerà un incontro pubblico per evidenziare fatti, atti, incoerenze e contraddizioni della giunta Senatore in merito al progetto del tempio crematorio.

Alla serata interverranno le consigliere regionali Francesca Zottis (Partito Democratico), Cristina Guarda (Lista Moretti) e il segretario locale del Pd, Roberto Zanin. Il tema dell’impianto crematorio, che in un primo momento si pensava dovesse sorgere in via Villanova, ha da subito trovato contrari l’intera opposizione consiliare (Centrosinistra, M5S e Gruppo Misto) e una gran fetta dell’opinione pubblica tanto che sono state raccolte in poche settimane oltre 2 mila firme contro tale progetto. La questione era emersa all’improvviso sul finire dello scorso anno quando l’amministrazione comunale rese noto il piano triennale delle opere pubbliche 2017/2019 inserendo, già nell’anno in corso, la realizzazione del tempio crematorio. Nessuna forza politica aveva contemplato nel proprio programma elettorale una simile opera pubblica per cui in molti avevano chiesto che prima si coinvolgesse la cittadinanza per comprendere se questo servizio era effettivamente utile e necessario per Portogruaro. Sino ad oggi l’amministrazione Senatore si è limitata a commissionare uno studio di fattibilità il cui esito non è stato ancora reso di pubblico dominio, tranne ai consiglieri di minoranza che ne hanno fatto richiesta con accesso agli atti. In consiglio comunale si è arrivati ad un duro scontro tra il sindaco Maria Teresa Senatore e le opposizioni con scambi di reciproche accuse senza che la maggioranza facesse un passo indietro. Ma a mettere, molto probabilmente, una pietra tombale sull’intera faccenda è stato un articolo della legge regionale di stabilità, approvata nel dicembre del 2016, in cui sostanzialmente si dice che non verranno emesse nuove autorizzazioni per impianti crematori almeno sino al 31.12.2018 in attesa che venga approvato un piano regionale che disciplini questi “inceneritori”. A onor del vero i primi ad organizzare un incontro pubblico, con l’intento di informare i cittadini sui tempi crematori, è stato il M5S di Portogruaro che lo scorso mese di novembre si era avvalso di tecnici e esperti del settore. Ora è la volta del Partito Democratico. Stupisce il fatto, ma non più di tanto, che l’amministrazione Senatore non si sia sentita in dovere di incontrare i cittadini per confrontarsi con loro. Neppure nel rinnovato sito internet del Comune c’è un minimo accenno alla questione.

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