La giunta comunale cancella i parcheggi “rosa” riservati alle donne incinte
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Portogruaro, 18/12/2015. Nel ridisegnare gli stalli di sosta in centro storico la nuova amministrazione comunale ha preferito cancellare gli unici due posti dedicati alle donne incinte o con bebè a bordo.
Erano stati i precedenti amministratori locali a ritenere opportuno introdurre questo genere di parcheggi per dimostrare, come già avviene in altre città italiane, che Portogruaro è attenta e sensibile verso le donne in stato di gravidanza. Il codice della strada non prevede i parcheggi rosa, ma la loro istituzione fa parte di una norma di civiltà. I due stalli in questione erano stati ubicati rispettivamente all’inizio di via Garibaldi e di via Cavour. Oggi il primo è stato sostituito da un normale parcheggio a disco orario (vedi foto) mentre il secondo è diventato a pagamento. Tuttavia bisogna riconoscere che il nuovo piano dei parcheggi in centro storico, targato Maria Teresa Senatore, ha ridotto il numero complessivo dei precedenti stalli blu aumentando quelli in cui vige la sosta a disco orario. Ciò avviene in via Abbazia, nel primo tratto di Corso Martiri della Libertà, di via Garibaldi e nella parte finale di via Cavour. Senza dimenticare il tratto di via Seminario che va dal tempietto di Sant’Ignazio sino al Museo Concordiese, escluso. Inoltre il prezzo della sosta a pagamento, che verrà reintrodotto in centro storico a partire dal 1 gennaio 2016, è stato uniformato e ridotto a 50 centesimi all’ora. Viene da chiedersi perché non si è voluto mantenere questi parcheggi rosa che avrebbero consentito a Portogruaro di rimanere nell’elenco delle città italiane attente e sensibili alle donne in gravidanza o con bebè.
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