Casa Russolo: Scintille tra la consigliera Pizzolitto e la vicesindaco Fogliani
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Nella foto (a sinistra) la vicesindaco Ketty Fogliani e la consigliera Vittoria Pizzolitto.
Portogruaro, 18/10/2017. La giunta Senatore, cancellando una delibera della precedente amministrazione che impegnava la cifra di 265 mila euro per arredare il nuovo Centro Culturale Altan Venanzio, è riuscita a reperire le risorse necessarie a realizzare al suo interno l’Area Museale Luigi Russolo. Ne è convinta la consigliera di minoranza Vittoria Pizzolitto (Centrosinistra Più Avanti insieme) che ieri sera, nel corso della 2^ commissione consiliare, ha polemizzato con l’assessore alla cultura nonché vicesindaco Ketty Fogliani (Lega). In sostanza la nuova amministrazione viene accusata di stracciare, ad uno ad uno, tutti i progetti della ex giunta Bertoncello: dalla Perfosfati al Palazzetto per il pattinaggio (previsto di fronte alla piscina), alla riconversione delle ex carceri in archivio comunale che in futuro, invece, diventeranno la sede dei Servizi Sociali. L’esponente leghista ha replicato, in maniera molto stizzita, dicendo che la nuova amministrazione aveva previsto un altro progetto d’arredo per palazzo Venanzio (dall’importo molto più contenuto ndr.), dopo aver consultato il personale della biblioteca. E’ così emerso che il precedente progetto non andava più bene, perché non soddisfaceva le esigenze degli utenti e le caratteristiche dello stesso immobile. Il peso di alcuni arredi avrebbe messo in crisi la portanza dei piani dello storico edificio. Pizzolitto ritiene che “Casa Russolo”, ovvero l’area multimediale destinata a custodire i quadri dell’artista portogruarese e ricavata all’interno dell’androne, sia “partita male”, perché è nata in sordina. Se non ci fossero state le interrogazioni del Centrosinistra in merito, non si sarebbe saputo nulla di questo progetto. Altisonante anche aver ribattezzato questo angusto spazio museale “Casa Russolo” dal momento che l’abitazione dell’artista comprendeva praticamente tutto il palazzo. Fogliani ha spiegato che la creazione di quest’area museale è stata suggerita dalla Soprintendenza alle Belle Arti per garantire l’ottimale stato di conservazione delle opere d’arte del Russolo in possesso del Comune. I costi. Per realizzare quest’area museale, di cui non si conosce ancora la data d’inaugurazione, sono stati spesi circa 12 mila euro per la parte culturale (traduzione in quattro lingue dei testi descrittivi, ecc..) e altrettanti per l’acquisto di apparecchiature multimediali (due monitor touchscreen, ecc..). Ieri sera non si è saputo a quanto ammonta la spesa per le opere murarie, la costruzione e posa dell’anticamera. Seppur non condivida il modus operandi dell’amministrazione, Pizzolitto augura che l’iniziativa “Russolo” non vada male perché la città di Portogruaro merita avere dei successi.
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