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Marco Terenzi ribadisce: No ai parcheggi sul sedime del parco di via Valle

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Stamani l’intero gruppo d’opposizione, fatto salvo il consigliere Antonio Bertoncello impossibilitato per un impegno, ha incontrato la stampa per illustrare l’esito del loro primo incontro con il commissario prefettizio, il dott. Iginio Olita. Nella foto da sx Andrea Vindigni, Silvia Arreghini, Irina Drigo, Marco Terenzi e Maria Teresa Ret.

Portogruaro, 15.04.2023. L’ex gruppo di opposizione, Civici e Democratici, rimane dell’idea che la riqualificazione del parco di via Valle (per la quale la passata amministrazione aveva ottenuto un finanziamento PNRR) non deve prevedere un’area fitness, un’area sgambettamento e, soprattutto, la realizzazione di 60-80 posti auto sul prato. Tutto dovrebbe rimanere allo stato attuale come è stato chiesto da oltre quattro mila cittadini in due petizioni. Durante l’odierna conferenza stampa l’ex capo dell’opposizione, Marco Terenzi, ha ricordato che l’area verde in questione sarà decurtata in parte dalla realizzazione dell’asilo nido e in parte dai laboratori che sorgeranno accanto alle scuole Pascoli. A fronte di questi due interventi, il parco subirà una contrazione alla quale non dovrebbero aggiungersene altre. Se si vogliono realizzare nuovi parcheggi, non si dovrebbe utilizzare il sedime del parco, ma piuttosto sistemare quella quarantina di posti auto ricompresi tra il margine del prato e viale Isonzo. Il dem Andrea Vindigni auspica che il commissario prefettizio tenga conto di queste indicazioni, le stesse che sono state espresse dalla comunità nelle due succitate petizioni. Ha inoltre ricordato che il finanziamento PNRR riguardante la riqualificazione urbana di via Valle è legato al numero dei parcheggi: meno se ne faranno più si ridurrà il finanziamento statale. Per Vindigni tale riduzione non rappresenta un danno erariale (come non lo è stato la perdita del finanziamento per il park interrato al Pio X ndr.), bensì un fatto positivo perché si riuscirà a preservare il parco dalla cementificazione. Le risorse PNRR già previste si dovrebbero impiegare sistemando la dissestata pista ciclabile lungo via Valle e ricavando i parcheggi nell’ ”ansa” del parco con viale Isonzo. Ovviamente l’ultima parola spetterà al commissario prefettizio Olita il quale dovrà pure decidere come modificare la viabilità lungo la circonvallazione cittadina: lascerà il doppio senso unico implementando piste ciclabili e migliorando la sicurezza degli attraversamenti pedonali oppure introdurrà anche il senso unico che è stato bocciato da ben due mozioni consiliari? Lo scopriremo soltanto nei prossimi mesi. La conferenza stampa è terminata con i ringraziamenti, poi ricambiati, di Marco Terenzi ai suoi colleghi per la loro preziosa collaborazione. Al di là delle solite frasi di rito, l’opposizione uscente, formata da esponenti democratici, ma anche civici, ha dato dimostrazione di essere una squadra coesa con un gran affiatamento cosa che non si può certo dire per il litigioso centrodestra.

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