INAUGURAZIONE SOTTOPASSO VIA NOIARE: APPLAUSI CON 4 ANNI DI RITARDI
3 minuti per leggerlo
Portogruaro, 13.03.2024. Uno scroscio di applausi ha salutato l’apertura tardiva dell’ultimo sottopasso ferroviario in via Noiare. Con un ritardo di circa quattro anni sui tempi prestabiliti, stamani è stata inaugurata un’opera viaria di estrema importanza non solo per la frazione di Summaga, ma per l’intera Portogruaro. Secondo l’iniziale cronoprogramma, riscontrabile anche da un’ordinanza sindacale, l’odierna cerimonia avrebbe dovuto svolgersi al termine del 2020. Purtroppo ciò non è stato possibile per una serie di ragioni: dall’arrivo della pandemia a sopravvenuti problemi di natura idrogeologica scavando il sottopasso. C’era dunque grande attesa da parte dei summaghesi che però stamani sono stati tenuti a debita distanza dal palco delle autorità tra le quali spiccava il presidente della Regione, Luca Zaia. Pare che questa scelta sia stata dettata da ragioni di sicurezza anche se vien da chiedersi chi avrebbe potuto contestare Zaia che è nella top ten dei governatori più amati.
Meno male che al termine della cerimonia, il commissario prefettizio, Iginio Olita, ha dato ordine di lasciar passare i cittadini assiepati dietro un cordone di vigili urbani affinché potessero vedere il nuovo sottopasso e accedere ad un buffet. In precedenza dal palco erano intervenute varie personalità. Il commissario straordinario di governo nonché vicedirettore generale Operation Rfi, Vincenzo Macello, ha ricordato che stamani è stata portata a compimento la convenzione che prevedeva la soppressione di cinque passaggi a livello nel territorio di Portogruaro. Gli ultimi due sono quelli di via Noiare, sulla tratta ferroviaria Portogruaro-Treviso, e di via Ronchi sulla linea Mestre-Trieste. Il commissario prefettizio Iginio Olita ha ringraziato la Regione Veneto e RFI per il lavoro sinergico svolto con il Comune di Portogruaro che ha consentito l’odierna apertura del sottopasso. Un’opera viaria che da un lato aumenta la sicurezza stradale e dall’altro riduce l’inquinamento prodotto dalle auto che si fermavano al vicino passaggio a livello, ora soppresso definitivamente. Il consigliere metropolitano Paolino D’Anna, oltre a portare i saluti del sindaco Luigi Brugnaro, ha sottolineato come i cittadini di Summaga abbiano atteso da tanti anni questa opera pubblica. Infine ha preso la parola il governatore Luca Zaia che ha esordito ricordando il notevole sforzo economico per la realizzazione dei cinque sottopassi ferroviari a Portogruaro. Complessivamente sono stati investiti circa 14 milioni di euro: 7 milioni e mezzo sono stati stanziati dalla Regione, 2 milioni e 300 mila dal Comune e il resto da RFI. A proposito di viabilità, Zaia ha accennato alla prossima sfida, ovvero il completamento della terza corsia nel tratto compreso tra Portogruaro e San Donà di Piave. Per la sua realizzazione sono stati stanziati ben 500 milioni di euro, ma il conto finale sarà di un miliardo di euro. Sono stati appaltati i lavori per l’abbattimento e la sostituzione di dieci cavalcavia, che insistono sul sopracitato tratto autostradale, tra i quali c’è quello di via Maute a Summaga. Nel salutare le numerose autorità intervenute, Zaia si è rivolto anche al consigliere regionale Fabiano Barbisan che ha assistito alla cerimonia stando in macchina a un centinaio di metri perché bloccato da un infortunio al piede. Invece ad ascoltare in piedi il governatore c’erano alcuni sindaci del Portogruarese, la consigliera regionale sandonatese Francesca Zottis, il neo coordinatore locale di Coraggio Italia, Enrico Zanco, l’ex sindaco nonché consigliere comunale Antonio Bertoncello e alcuni esponenti locali della Lega. Tra questi avrebbe voluto esserci anche l’eurodeputata Rosanna Conte che però non è potuta intervenire per impegni istituzionali a Strasburgo. Il sottopasso di via Noiare è stato benedetto da Don Matteo Borghetto.
Blogger e Youtuber dal 2009.