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E’ ufficiale: il 14 marzo apre l’ultimo sottopasso di via Noiare

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Nella foto il passaggio a livello della linea ferroviaria Portogruaro-Treviso che sarà chiuso contestualmente all’apertura del vicino sottopasso.

Portogruaro, 12.03.2024. L’amministrazione comunale, retta dal commissario prefettizio Iginio Olita, ha annunciato, attraverso apposita ordinanza, che giovedì 14 marzo, dopodomani, sarà aperto il sottopasso della linea ferroviaria Portogruaro-Treviso a Summaga. Alle ore 13 di giovedì si terrà l’inaugurazione del sottopasso alla presenza delle autorità civili tra cui il presidente della Regione Luca Zaia. Nella stessa giornata è prevista pure l’apertura del sottopasso ferroviario in via Ronchi nel quartiere di Santa Rita. L’ordinanza n. 45 regolamenta la circolazione presso il sottopasso della linea ferroviaria Portogruaro-Treviso in via Noiare dove sarà consentito il transito nei due sensi di marcia a tutti i veicoli di altezza inferiore ai 3,30 metri con rispetto del limite di velocità massima di 40 km/h. In caso di allagamento del sottopasso l’apposita luce lampeggiante sarà accesa e sarà vietato il transito sullo stesso. Il tratto di via Noiare ricompreso tra il civico 14 ed il civico 40, dal quale si può raggiungere la strada senza uscita via Gobesso, diventa strada senza uscita. Lungo via Montecassino il ponte sul fiume Reghena tornerà ad essere percorribile dai veicoli di massa a pieno carico inferiore alle 12 tonnellate. Provenendo da detto ponte, all’intersezione con la nuova viabilità di via Noiare, i veicoli hanno l’obbligo di fermarsi e dare la precedenza. Questa è una novità perché sino ad oggi chi percorreva via Montecassino in direzione centro Summaga aveva la precedenza sulle auto provenienti da via Noiare (lo stop in salita a fianco del Bar Quadritondo). Sul perimetro esterno della nuova viabilità delle vie Noiare e Montecassino sono istituiti un percorso ciclo pedonale promiscuo e degli attraversamenti pedonali e ciclabili; i ciclisti ed i pedoni, nei tratti nei quali sono istituiti percorsi ciclopedonali, devono obbligatoriamente circolare sugli spazi ad essi destinati. Dove il percorso a loro destinato si interrompe, i conducenti di velocipedi e i pedoni devono usare la massima prudenza e cautela immettendosi nelle carreggiate a traffico veicolare o attraversando le stesse, evitando improvvisi cambiamenti di direzione ed assicurandosi che venga concessa loro la precedenza sugli attraversamenti ciclabili e/o pedonali.

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