La giunta Favero sposta di nuovo il mercato agricolo. Coldiretti: una scelta devastante
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Portogruaro, 02.01.2022. Il nuovo anno inizia con una polemica legata all’ennesimo (il quinto) spostamento del mercato agricolo da quando è stato introdotto nella città del Lemene. Nei prossimi giorni gli agricoltori, che settimanalmente portano i frutti della loro terra a Portogruaro, dovranno allestire le bancarelle in piazzetta Duomo. E’ terminato nel peggiore dei modi possibili il periodo sperimentale che, dallo scorso aprile, aveva visto il mercato a km zero dispiegarsi lungo il tratto iniziale di viale Cadorna. Quella location, indicata dall’amministrazione Favero come alternativa a piazza della Repubblica (vedi foto copertina), avrebbe consentito l’eventuale ingresso di altri operatori agricoli. Ed invece la Coldiretti fa sapere oggi sul Gazzettino che cinque aziende hanno abbandonato questo appuntamento settimanale perché non più sostenibile. 
Sono dovuti trascorrere sei mesi di sperimentazione per scoprire quanto era lampante sin dall’inizio, ovvero la pericolosità del traffico che, seppur ridotto, passa alle spalle dei clienti intenti ad acquistare frutta e verdura dalle bancarelle. Per non parlare dei disagi creati agli automobilisti che per tutta la mattinata di mercoledì potevano uscire dal centro storico solamente incolonnandosi attraverso la porta di Borgo Sant’Agnese essendo preclusa via Bernardino. E chi esce dal centro storico attraverso questa porta sa quanto sia difficile e pericoloso imboccare l’omonima rotatoria. La Coldiretti ha dichiarato che l’amministrazione avrebbe pure evidenziato la difficoltà per gli utenti di trovare un parcheggio vicino al mercato di viale Cadorna. Ciò mi ha stupito perché a due passi c’è l’enorme area di sosta gratuita dello stadio Mecchia. La nuova location di piazzetta Duomo, pur garantendo maggiore sicurezza perché zona a traffico limitato, non dispone di parcheggi gratuiti. Quelli di prossimità sono tutti a pagamento mentre la più vicina area di sosta gratuita si trova presso piazza Castello. E se calcoliamo la distanza da piazzetta Duomo a piazza Castello noteremo che è maggiore di quella che divide viale Cadorna dal parcheggio dello stadio. Allora è ragionevole pensare che il mercato ortofrutticolo sia rivolto prevalentemente a chi risiede nel centro storico e/o si muove a piedi o in bicicletta. Non sarebbe conveniente recarsi a questo mercato in macchina parcheggiando in uno stallo a pagamento. Perciò la scelta di collocare il mercato del mercoledì in piazzetta Duomo non mi sembra una soluzione ottimale, per lo meno sul fronte dei parcheggi, ma è il massimo che l’amministrazione poteva concedere alla Coldiretti. La Coldiretti aveva formulato due richieste: tornare in piazza della Repubblica, che dista solo qualche metro di distanza dal Duomo, ma ciò avrebbe comportato per l’amministrazione Favero una perdita di credibilità e soprattutto di coerenza. Poi aveva chiesto di non spostare più la sede del mercato agricolo perché ogni cambiamento disorienta la clientela facendola diminuire. Inutile fare previsioni: occorre attendere il trascorrere dei sei mesi di sperimentazione per vedere se la nuova collocazione di piazzetta Duomo sarà quella ottimale come suppone l’assessore Luigi Geronazzo nell’intervista riportata qui sotto e datata 17 dicembre 2021.
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